Vigili del fuoco-bimbi autistici. Un protocollo sull'emergenza

PORDENONE. Ieri, a 37 anni esatti dal grande terremoto del 1976 in Friuli, ha preso avvio il progetto “Ti aiuto a soccorrermi” con un’esercitazione pratica che ha coinvolto vigili del fuoco e persone con autismo e con la firma di un importante protocollo. «Abbiamo voluto ricordare anche noi, in questa data simbolica del 6 maggio, il 37° anniversario del terremoto in Friuli facendo concretamente prevenzione attraverso una prova di evacuazione in cui sono coinvolti i nostri ragazzi con autismo» ha dichiarato Cinzia Raffin della Fondazione Bambini e Autismo onlus, impegnata nel progetto con il comando provinciale dei vigili del fuoco di Pordenone. L’iniziativa prevede azioni congiunte di formazione reciproca e training pratici durante i quali le persone con autismo imparano a conoscere i mezzi e le divise dei vigili del fuoco e a collaborare durante eventuali emergenze, mentre questi ultimi imparano a conoscere l’autismo e le corrette modalità di interazione con chi ne è affetto. «In una situazione di pericolo –hanno spiegato Paolo Qualizza, comandante provinciale dei vigili del fuoco e Stefano Zanut, funzionario e responsabile del progetto – tutti possono essere o divenire momentaneamente “disabili” perché sotto shock o perché in situazioni di difficoltà. Ecco allora che creare piani di evacuazione adeguati per tutti diventa fondamentale». Poi la firma di un protocollo di collaborazione che faccia da preludio a una sperimentazione su vasta scala in tutta Italia.

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