Novità della Fondazione Oltre il Labirinto
A Villa Sina un centro per autistici adulti
A Villa Sina un centro per autistici adulti
La delibera presentata in Consiglio dal sindaco Della Pietra «Puntiamo alla compartecipazione con i privati»
FEDERICO CIPOLLA28 LUGLIO 2020
SPRESIANO
Un centro diurno e residenza per adulti autistici. È questo il futuro di Villa Sina tracciato nelle delibera portata ieri in consiglio comunale dal sindaco di Spresiano Marco Della Pietra. La villa di Visnadello è da tempo nei pensieri delle amministrazioni comunali, che si sono succedute, un bene di grande valore, ma lasciato a consumarsi. Ora l’improvvisa accelerata, «ci lavoriamo da tempo, ma solo tre giorni fa è arrivata la proposta», dice il primo cittadino. Il restauro e un progetto per salvare la villa sono diventati ormai urgenti, non più di un anno fa (era proprio il 29 luglio) si era verificato un nuovo crollo all’interno dell’edificio passato al Comune come lascito testamentario. Il parco è chiuso da tempo perché molti alberi sono pericolanti. Insomma c’è da sbrigarsi. Diversi gli attori coinvolti nel progetto, l’Ulss 2, la fondazione Oltre il labirinto Onlus, che potrebbe essere il partner tecnico, Villa Tomasi, che ha avanzato la proposta ed è quella a cui spetterebbe l’investimento più cospicuo, oltre ovviamente al comune proprietario della villa. «La formula è ancora da definire nei dettagli, ci sarà in ogni caso una compartecipazione tra pubblico e privato. Noi potremmo mettere a disposizione villa e parco, restandone proprietari, e il privato sostenere i costi del recupero, in base ad una convenzione che gli assegnerebbe la gestione», aggiunge Della Pietra. Il progetto prevede un restauro della villa, in modo da salvaguardarne aspetto e storia. Nell’immobile principale verrebbero ospitati i servizi di accoglienza, la segreteria e gli uffici; nella barchessa la comunità residenziale, mentre all’interno del parco sarebbero realizzate altre due strutture per il centro diurno e la comunità alloggio. «Il progetto di co-housing inizialmente presentato da Villa Tomasi è stato escluso perché sarebbe stato troppo impattante per la villa e il parco. Sarebbero stati realizzati almeno una cinquantina di appartamenti», aggiunge Della Pietra. «Inoltre un centro residenziale per autistici adulti non esiste in zona, e l’Usl trevigiana sarà l’ente di riferimento a livello regionale. Un progetto che è arrivato nel momento giusto, e che ci rende molti felici. Vorremmo una struttura il più aperta possibile al pubblico, in modo che anche ci vivrà diventi veramente parte della comunità di Spresiano». I colloqui con le varie parti coinvolte sono già iniziati da tempo, e hanno portato all’atto di indirizzo presentato ieri al consiglio comunale. Ora il Comune dovrà approfondire in che termini, tecnici e giuridici, possa essere condotta in porto l’operazione.