Autismo: i vigili del fuoco vanno a lezione, l’azienda dei cosmetici naturali si prende cura di fratelli e sorelle

Due iniziative per andare incontro alle esigenze delle persone con autismo, ma anche delle famiglie.

A Treviso Vigili del fuoco a lezione

Fondazione Oltre il Labirinto è tornata “in classe” alla  caserma provinciale dei Vigili del Fuoco di Treviso per un corso di formazione del personale operante all’interno del Corpo.

La Fondazione ha fortemente voluto coinvolgere i Vigili del Fuoco, mettendo a disposizione i propri professionisti, per fornire un contributo di prevenzione utile a gestire situazioni di pericolo, in particolare alla presenza di persone con autismo. E’ fondamentale, per i soccorritori, arrivare sul  luogo di un’emergenza  e mettere al sicuro le persone. In queste situazioni di rischio, è di vitale importanza che i Vigili del Fuoco siano in grado di identificare e poter gestire una persona con autismo. La formazione adeguata e la conoscenza dei disturbi dello spettro autistico può aiutarli a fronteggiare l’emergenza nel modo più efficace possibile. Le persone con autismo vengono identificate dal comportamento, non avendo particolari segni fisici distintivi, quindi la formazione sulle possibili reazioni e sulle caratteristiche comportamentali è fondamentale per poter essere loro d’aiuto.

“Soccorrere significa relazionarsi e per relazionarsi, soprattutto con un soggetto autistico, serve una preparazione minima di base e comunque la conoscenza di come poter gestire situazioni di pericolo – spiega Mario Paganessi, direttore Fondazione Oltre il Labirinto – La formazione è stata affidata alla dr.ssa Lucia Piccin, una delle massime esperte di Autismo con alle spalle molti anni in UK e membro del comitato scientifico della Fondazione Oltre il Labirinto onlus, affiancata dalla dr.ssa Elisa Baldinetti e dalla dr.ssa Gloria Cervellin psicologhe della Fondazione. Ricordiamo che l’autismo oggi colpisce nel mondo circa 70 milioni di persone, una sindrome che riguarda, solo negli Stati Uniti, 1 bambino su 68, soprattutto di sesso maschile, percentuale che si può tranquillamente ricondurre anche ai dati italiani” conclude Paganessi.

A Verona l’azienda dei cosmetici naturali

supporta fratelli e sorelle

Fondazione Just Italia, con sede a Grezzana (VR), sostiene anche quest’anno Progetti Sociali nel territorio veronese, con uno stanziamento complessivo di circa 90mila euro. 

Quest’anno il Consiglio di Amministrazione e il Comitato di Gestione hanno selezionato sette progetti che privilegiano la centralità delle persone e la qualità della vita. Fra questi figura “E IO?” – come  convivere con un fratello autistico.

Il progetto  dell’ Associazione Nuovi Talenti speciali di Verona (ANTS Onlus per l’Autismo), cui la Fondazione ha destinato € 10.500, punta a sostenere i fratelli di ragazzi autistici – a loro volta bambini o adolescenti tra 6 e 18 anni – che vivono con difficoltà la particolare condizione familiare. Con l’aiuto di psicologi e psicoterapeuti, i fratelli e le sorelle del giovane autistico acquisiscono consapevolezza del loro ruolo nella famiglia e imparano a convivere con situazioni complesse.

Creata nel 2008 dall’omonima azienda veronese che distribuisce a domicilio i cosmetici naturali svizzeri Just, Fondazione Just Italia ha finanziato, in 9 anni, progetti di Responsabilità Sociale per oltre 3,5 milioni di Euro. Due le aree di intervento: il sostegno a una Ricerca medico-scientifica per l’infanzia che ha consentito di sviluppare progetti sull’autismo, la leucemia linfoblastica acuta, la Sindrome di Rett, l’osteosarcoma, le cardiopatie infantili, e il supporto a iniziative locali, a testimonianza del solido legame della Fondazione con il proprio territorio.

Parlando delle iniziative prescelte, il presidente di Fondazione Just Italia Marco Salvatori ricorda: «l’applicazione di un metodo peculiare di selezione aiuta la nostra Fondazione a far emergere, tra le tante candidature ricevute, le pratiche più virtuose che sono sempre più numerose, forti e valide. Certamente tra queste è difficile scegliere, ma l’adozione di un metodo rigoroso e sistematico ci consente di proseguire un cammino finalizzato a far crescere l’impegno sociale del nostro territorio».

Per informazioni

www.fondazionejustitalia.org

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